E’ passata molta acqua sotto i ponti dopo l’ultimo comunicato stampa della Società Ginnastica La Marmora, non perché i ginnasti fossero a riposo, e ne avrebbero comunque avuto diritto, ma nel periodo di vacanze tutti i nostri ginnasti e ginnaste, dopo i due saggi natalizi, sono stati impegnati negli allenamenti societari. Inoltre convocati dai direttori tecnici sono stati impegnati negli allenamenti regionali per l’Artistica Femminile, Sofia Boggia, Arianna Bocchio Ramazio e Margherita Marcuzzi, per la Ritmica Camilla Ferraris e Cecilia Medri e per la Maschile Alessio Conterio e Francesco Prato.
Ma sabato 13 è iniziata la vera attività agonistica ed al Palazzetto dello Sport di Via Pajetta la La Marmora ha organizzato una gara speciale di Ritmica a cui hanno partecipato tredici Società di Piemonte e Valle d’Aosta con 120 ginnaste in gara.
La compagine lamarmorina, formata da tredici ginnaste, ha ottenuto ottimi risultati.
Nelle Allieve di quarta fascia le due ginnaste in campo Camilla Ferraris ed Alessia La Macchia hanno conquistato la medaglia d’oro Camilla e quella d’argento Alessia. Le tecniche in campo sabato, Ilaria Petrillo, Svetoslava Dimitrova come allenatrici, la tecnica Marina Andriotto in qualità di Giudice, Beatrice Peretto e Delia Galeno impegnate nell’organizzazione della gara, potevano sperare in una posizione del podio per Camilla, anche perché è stata scelta dalla Direttrice Tecnica Regionale a rappresentare con altre ginnaste il Piemonte in un Torneo che si sta svolgendo ad Albenga. Il risultato però di Alessia che, dati i miglioramenti che la ginnasta sta facendo in questo periodo, poteva essere nel cuore di chi costantemente l’allena, non era scontato ed è una conquista ancora più importante e fa ben sperare per l’annata agonistica e ripaga la ginnasta dell’impegno con cui si allena.
Nella Categoria Juniores il salto di categoria per le tre ginnaste lamarmorine è stato abbastanza importante. Anna Galasso si è avvicinata al podio ottenendo con il quarto posto, la medaglia “di legno” preceduta da una ginnasta dell’Eurogymica, una della Ritmica Piemonte ed una di Valenza presentando i suoi nuovi esercizi con una certa sicurezza. Al decimo posto si è classificata Cecilia Medri ed all’undicesimo Antonia Bejan. Gli esercizi con maggiori difficoltà non ancora acquisite, hanno prodotto degli errori di piccola o media gravità che hanno pesato sulla classifica, ma il lavoro continuo di perfezionamento farà sì che, nel proseguo dell’annata appena iniziata, gli ostacoli saranno tutti superati.
Nelle Seniores in cui il numero di partecipanti era ridotto, nella prima fascia Ludovica Picariello ha vinto mentre nella seconda fascia Serena Mazzetti si è classificata seconda. Entrambe le ginnaste hanno convinto e la loro preparazione è ad un buon stadio di avanzamento. Sarà necessario perfezionare la parte esecutiva per presentarsi al top ai prossimi appuntamenti.
Nella gara di specialità della categoria Juniores un’altra medaglia, questa volta di bronzo, è stata conquistata alle clavette da Virginia Spicuglia con una buona e convincente prestazione. Altrettanto possiamo dire di Alice Livelli che al nastro si è classificata al quarto posto facendosi superare per cinque centesimi da una ginnasta della Valle d’Aosta e perdendo quindi il podio mentre Sofia Berrone è giunta settima.
Infine altre medaglie nella Specialità della categoria Seniores con Giorgia Gelsi ed Alessia Scardone che nell’esercizio a coppie con fune e palla hanno vinto presentando un validissimo esercizio e con Elena Pizzato che con un superbo esercizio alla palla ha meritatamente conquistato la medaglia di bronzo.
Assenti in campo, ma giustificatissime, le tecniche a capo dell’équipe lamarmorina, che si sono recate a Fiuggi per un aggiornamento riservato alle giudici internazionali Gianna Cagliano e nazionali Silvia Bozzonetti.
Contemporaneamente sabato a Vercelli si è tenuto un allenamento del Team Gold regionale di Artistica Maschile a cui sono stati convocati Alessio Conterio, Francesco Prato e Federico Pozzato alla sua ripresa dopo lo stop dovuto all’intervento subito al polso.